Tratto da L'uomo artigiano di Richard Sennet
Quanto fascino nascondono i nostri artigiani, chiusi nei loro laboratori e nel loro orgoglioso e paziente saper fare, mi domando se si rendono conto che la loro capacità di concentrarsi concretamente su un problema e la ricerca quotidiana di soluzioni pratiche, rappresenta oggi un evoluzione in termici sociali, un contributo fondamentale in un periodo storico segnato dalla scarsa quantità e qualità lavorativa.
Non è più il semplice rapporto mano-testa di cui ci parla Sennet, ma bensì il filo che lega l'abilità all'inevitabile progresso.
Il tatto, l'olfatto, l'udito, la vista che veicolano la creatività e l'immaginazione non verso il semplice prodotto ma verso l'esigenza del lavoro ben fatto tramutando l'acquisto in esperienza
L'unicità di un prodotto simile ma mai uguale
Designtrasparente